Pulizia professionale e sanificazione grazie alla tecnologia con raggi UVC.
I raggi UVC permettono una pulizia e un’igiene profonda.
La luce è una delle molte fonti di energia sotto forma di radiazione ed è catalogata in 16 differenti tipi secondo la loro lunghezza d’onda.
La luce ultravioletta è un intervallo della radiazione elettromagnetica e presenta una lunghezza d’onda poco inferiore alla luce visibile dall’occhio umano, e leggermente superiore a quella dei raggi X.
La radiazione ultravioletta è suddivisa in tre bande di differenti lunghezze d’onda chiamate UV-A, UV-B e UV-C.
Le esatte lunghezze d’onda in base alle quali vengono definite le tre bande variano a seconda degli specifici ambiti di studio.
La suddivisione più utilizzata è la seguente:
- UV-A (315 – 400nm): hanno un basso livello energetico e sono responsabili dell’abbronzatura.
- UV-B (280 – 315 nm): hanno un livello energetico superiore rispetto agli UV-A
- UV-C (200 – 280 nm): hanno un elevato contenuto energetico e sono impiegati in processi di disinfezione batterica.
L’ effetto germicida è dovuto all’ effetto distruttivo esercitato dalle radiazioni UVC sul DNA di batteri, virus, spore, funghi, muffe e acari: i raggi UVC, infatti, danneggiano il loro apparato riproduttivo e ne impediscono la diffusione.
I raggi UVC hanno un forte effetto germicida e presentano la massima efficacia in corrispondenza della lunghezza d’onda di 253,7 nm (nanometri).